Fare Snorkeling: ecco 4 ottimi motivi!
Fare snorkeling è come immergersi in un mondo segreto e misterioso evocando sentimenti profondi.
Molti pensano allo snorkeling come una semplice nuotata a pelo d’acqua per vedere qualche esemplare di fauna e flora dei litorali. Per gli appassionati quest’attività nasconde molto altro. Ecco quindi svelati ulteriori motivi per fare snorkeling.
1 – Fare snorkeling per ammirare la bellezza della natura sommersa
L’attività di snorkeling prevede poca attrezzatura, molta libertà di movimento e un contatto diretto con l’ambiente marino senza interferire con esso.
Durante queste semplici nuotate ci si può ritrovare completamente circondati da un banco di pesci senza che loro si preoccupino della nostra presenza. Con altri approcci questo risulterebbe piuttosto difficoltoso.
La libertà di movimento permette l’esplorazione degli anfratti nascosti, riuscendo così ad individuare quelle bellezze che passano spesso inosservate.C’è così tanto da vedere che ci si può anche soffermare ad osservare un punto per molto tempo, riuscendo a scorgere un particolare dietro l’altro. Un piccolo mollusco che si sposta tra le alghe, una tana nascosta di un polpo, a patto che si affronti l’attività con un acuto spirito d’osservazione e amore per la natura.
2 – Fare Snorkeling è un momento di pace
Nello snorkeling non è importante la velocità con cui uno è capace a nuotare. Quest’attività si svolge al meglio con pacatezza e lentezza per scovare le cose nascoste. Una nuotata lenta, a volte anche statica fermandosi a galleggiare sul pelo dell’acqua, aiuta a trovare quello stato d’animo adatto per svolgere l’attività al meglio. La calma aiuta a rimanere attenti ed a osservare i piccoli particolari che altrimenti andrebbero persi in una ricerca frenetica.
Il fatto di indossare una maschera con boccaglio rende più macchinosa la comunicazione tra le persone che difatti è tenuta al minimo indispensabile durante la nuotata. Questo fatto influisce positivamente poiché per tutto il tempo dell’immersione non veniamo bombardati da suoni, che vengono attutiti dall’acqua. Rimaniamo soli con noi stessi anche se siamo circondati da altre persone. Per non parlare del fatto che il galleggiamento insieme alla posizione aiutano a trovare una respirazione più lenta andando ad aumentare ulteriormente la calma interiore.L’unione di tutti questi fattori vi regaleranno un esperienza rilassante, che aiuterà a trovare una grande calma interiore.
3 – Fare snorkeling: Ogni volta come fosse la prima
Lo snorkeling è un’attività che regala emozioni diverse ad ogni nuotata. Questo vuol dire che non c’è bisogno di grandi spostamenti o che ogni volta si trovi uno spot differente dove esplorare il mare.
Per esempio: all’interno della baia di Paraggi (compresa nell’Area Marina Protetta di Portofino) noi istruttori ci immergiamo molto spesso per accompagnare persone interessate a scoprire questo magico mondo. Eppure ogni volta l’attività risulta un viaggio totalmente diverso, regalando viste ed emozioni differenti.
La vita del mare non è una cosa statica, quindi non si vedranno mai due volte nello stesso posto le medesime cose. Su una roccia un giorno puoi vedere tre stelle marine molto vicine e il giorno dopo non ci sono più, avendo lasciato il posto a piccoli molluschi.
Se si conosce la posizione della tanta di un polpo, non è detto che questo sia presente ogni volta. Infatti può essere uscito a cacciare o aver coperto l’entrata con dei sassi per proteggersi all’interno.Per non parlare delle condizioni meteo-marine che possono variare, producendo di conseguenza una diversità alla vita che si svolge sotto il pelo dell’acqua.
Una piccola baia come quella di Paraggi o di Niasca può regalare emozioni, panorami e scoperte nuove ogni giorno.
4 – Fare snorkeling = “Spiare” il quotidiano
Lo snorkeling consiste nell’osservazione delle specie (animali o vegetali), andando ad ammirarne la bellezza, la forma e la quantità di colori. Praticando questa attività più volte nell’arco della stessa estate e possibilmente negli stessi punti, si faranno caso a dettagli che ad una prima occhiata sfuggono. Infatti andrete a “spiare” la quotidianità degli esseri viventi nel loro habitat naturale, la loro routine.
Potrete ammirare il movimento furtivo ed elegante di un polpo alla ricerca di cibo all’interno di una prateria di Posidonia Oceanica o il suo ripararsi nella tana infastidito da più esemplari di Sciarrani (Serranus Scriba) che richiedono gli avanzi della sua caccia.
Nell’arco di un’estate si può anche notare la crescita di alcuni esemplari di castagnola, vedere il mutare del loro colore da azzurro elettrico al marrone degli adulti. Lo spostamento di esemplari lenti come stelle marine e ofiuri (i comuni cetrioli di mare) che seguono la luce solare (con l’accorciarsi delle giornate cercheranno punti in cui il sole rimane più a lungo).Vi potrete accorgere che il mare nasconde una vita molto complessa anche a soli pochi metri dalla spiaggia ed a una profondità irrisoria.
Tutte queste piccole qualità sono possibili unicamente indossando una maschera ed un boccaglio. Un’attività che regala il massimo con il minimo sforzo.