Ottimi risultati per il Progetto DIR
L’estate 2015 ci ha permesso, grazie soprattutto al sostegno dell’Azienda genovese Ranieri Tonissi, la realizzazione di un grande sogno che avevamo nel cassetto dai tempi della nostra fondazione. Siamo riusciti a realizzare un corso di nuoto in mare all’interno della Baia di Paraggi dedicato a bambini e ragazzi con disabilità intellettiva-relazionale.
Grazie a Ranieri Tonissi per il sostegno e la fiducia, grazie alla ASL Rapallo per la professionalità e l’aiuto che ci hanno dimostrato, grazie a tutti i bambini e le famiglie che hanno preso parte al progetto con entusiasmo e passione.
Uno degli obiettivi di Outdoor Portofino era mettere la nostra passione per lo sport al servizio di soggetti affetti da disabilità intellettiva-relazionale e di conseguenza, spesso anche motorie e fisiche. Abbiamo sempre voluto accogliere ogni tipo di sportivo e ci sembrava giusto e doveroso aprirci anche a chi sportivo non è mai stato considerato.
Nasce così l’idea di un corso gratuito di nuoto dedicato a soggetti con disabilità, un percorso sportivo ad hoc che tenga conto di tutte le necessità di chi lo intraprende. Il corso si è svolto all’interno della baia di Niasca (Paraggi, Portofino), perla dell’Area Marina Protetta di Portofino e area interdetta alla navigazione. Istruttrici del corso sono state due tecnici, entrambe istruttori di nuoto FIN e FISDIR.
La S.S.D. Outdoor Portofino crede nella forza e nel valore dello sport come potenziale strumento formativo ed educativo, nonché sociale, come strumento di aggregazione, di coesione e di benessere.
Reputiamo che i confini del corpo e della mente non corrispondano mai alla nostra volontà; oltre a rappresentare un vero e proprio impegno nello sfidare i propri limiti, incoraggiare i disabili a praticare sport è certamente un modo per farli uscire dall’isolamento, sia esso causato da strutture non adeguate, istruttori non formati, oppure dalla scarsa offerta di attività sportive ad hoc.
Il ringraziamento va quindi all’azienda genovese Ranieri Tonissi che ha supportato e finanziato il progetto, alle operatirici della ASL Rapallo per il loro sostegno e a tutte le famiglie che ci hanno dimostrato fiducia e interesse per fare ancora di più.